Partorire con l’ipnosi

“…siamo nate per essere madri…

…è tutto già scritto dentro di noi..”

 

L’inconscio, attraverso l’ipnosi, risveglia la capacità di ascoltare il proprio corpo, assecondandone così le richieste e facilitando la nascita del bambino. La preparazione al parto con l’ipnosi è finalizzata a vivere l’esperienza consapevole di un parto naturale con serenità e senza sofferenza.

 
 
PREPARAZIONE AL PARTO CON L’IPNOSI
 
Partorire con l’ipnosi permette un rilassamento di tutti i muscoli del corpo, con particolare attenzione ai muscoli coinvolti nel parto con conseguente:
 
  • sensazione di sofferenza assente
  • sensazione dolorosa attenuata e tollerabile
  • dilatazione più rapida
  • travaglio e fase espulsiva più rapidi
  • minor perdita di sangue durante il travaglio
  • bambini che attraversano le varie fasi del parto con maggiore facilità e con minor sofferenza
  • minor numero di complicanze
  • involuzione dell’utero e conseguenti ‘morsi’ uterini meglio tollerati
  • casi di depressione post-partum molto inferiori

DESTINATARI   Donne in gravidanza dal 3-6 mese di gravidanza  possono iniziare il corso.

 
 
I NOSTRI CORSI
 
Per i corsi di gruppo:
 
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I nostri corsi si attiveranno al raggiungimento del numero minimo presso sede da destinarsi in zona Cantù e dintorni.
  • I corsi sono strutturati in gruppi (8-12 partecipanti) di 10 lezioni.
  • Ogni corso da 10 lezioni avrà un costo totale di €400.
  • Ogni lezione avrà durata di circa 1 ora.

 

Per i corsi privati:

  • I corsi privati si svolgeranno presso lo studio della Dott.ssa Rossella Ridolfi
  • Sito in:   Via Oberdan, 7 – Cantù (CO)
  • I Corsi privati individuali di 10 lezioni avranno un costo di €1000.

 

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APPROFONDIMENTO

 

Uno strumento antichissimo per riscoprire ed utilizzare le proprie capacità innate. L’ipnosi rappresenta una tecnica antichissima che trova le sue radici nel bisogno primordiale dell’essere umano di vincere il dolore fisico e psicologico. I primi parti in ipnosi risalgono al 1843, parti nei quali l’ipnotista era presente nel momento del parto inducendo lo stato di trance durante il travaglio.

 

Questa tecnica veniva usata in sostituzione all’anestesia chimica, ovviando così a tutte le controindicazioni per il bambino e per la madre dovute all’uso di farmaci. Ricordiamo che attualmente per alleviare le sofferenze del parto viene utilizzata l’anestesia epidurale che implica un allungamento dei tempi del travaglio con il relativo aumento di probabilità di dover eseguire un parto cesareo.

 

Gradualmente si è passati dal parto in ipnosi, al parto con l’ipnosi, in cui la partoriente dopo un corso di preparazione pre-parto affronta il momento del parto in modo autonomo, ricoprendo un ruolo attivo ascoltando i segnali del suo corpo e assecondandoli accelerando la dilatazione grazie all’apprendimento del controllo della muscolatura addominale.

 
Oggi il parto con l’ipnosi viene considerato come il metodo ideale per vivere il parto naturale e come la migliore terapia analgesica senza somministrazione di farmaci. Utilizzando la trance ipnotica oltre al controllo del dolore si riesce ad eliminare la paura, la preoccupazione, l’ansia e la tensione, rafforzando al medesimo tempo nella donna l’aspettativa positiva e la fiducia nelle sue capacità.
 
A prescindere dalla funzione specifica dell’ipnosi nella preparazione pre-parto, questa esperienza offre un beneficio generale, dovuto all’uso che viene fatto dalla trance ipnotica in questi corsi, nei quali vengono mobilitate e rinforzate le risorse individuali diventando così patrimonio stabile ed accessibile nei momenti di bisogno.
 
Il bambino viene accompagnato dal corpo della madre che, rendendosi morbido ed accogliente, riduce lo stress dovuto al percorrere quel tratto che universalmente viene considerato il più difficile della nostra esistenza. Anche il bambino partecipa attivamente alle sedute di training ipnotico, migliorando la sintonia e la sincronia con il corpo materno che lo accoglie.
 

Il dolore del parto è un dolore fisiologico, naturale, quindi nato per essere tollerato dalla donna. Le aspettative negative e la paura verso il dolore del parto, il focalizzare le attenzioni su di esso, porta la donna a trasformare questa sensazione di dolore in sofferenza.

 

Studi certificano che la percezione di una sensazione di dolore privata dell’aspetto ansioso è percepita dal soggetto come dimezzata o addirittura, ridotta ad un terzo. Normalmente nel parto è proprio la componente ansiosa verso il dolore che porta la partoriente durante la contrazione a stringere il perineo, accumulando tensione nel collo dell’utero, rallentandone così la dilatazione e la discesa del bambino nel canale del parto.

 

La condizione sociale, intesa come storia delle conoscenze umane, è determinante nella concezione e nell’aspettativa. Mediante la preparazione pre-parto con il training ipnotico ogni donna si trova pronta ad affrontare il parto e la nascita del suo bambino come evento unico e speciale. E così i racconti e le conoscenze tramandate assumono minor importanza nel condizionare la partoriente.